Thou Art Europe con l’Art Studio di Mario Fantaccione

Caro Mario Fantaccione
ti penso occupatissimo a preparare il tuo stand n. 1 a PaviArt del 18/19/20 marzo.
Tra gli altri hai con te Xante Battaglia,  Luigi Francesco Canepa, Véronique Massenet, Alberto Bongini, Giovanna Gatti, Ondina Unida, (Nicola Soriani vorrei invitarlo, in più).

Da parte mia sto prenotando una suite di sale in un palazzo storico di Trento gestito dallo Studio d’Arte Andromeda nella settimana immediatamente precedente alle elezioni europee del 26 maggio prossimo con una mostra di opere mie sull’Europa dal titolo THOU ART EUROPE (tu sei Europa).

La proposta è che venga gestita da te al vernissage, dove inviterei a parlare Giosuè Allegrini e una critica di Trento, Riccarda Turrina.

Ma l’idea forte sarebbe di avere presenti le opere originali, su alcune delle quali ho realizzato anche opere mie fonetiche, degli artisti elencati in apertura che sono tutti presenti al tuo stand a PaviArt.

A casa mia potrei ospitare, pur con spirito di adattamento, chi preferisse.

Parallelamente farei visitare la Galleria Permanente di Pittura Fonetica a casa mia a Rovereto e quella all’aperto sul Lago di Garda.

Alberto Sighele, artista di Pittura Fonetica

PS: Elenco di opere altrui che vorrei entrassero nella mia esposizione.

il taglio è necessario ma contiene lo sbaglio – omaggio a Xante Battaglia
totò parla all’umanità in fondo al pozzo su opera di Xante Battaglia
uno due tre qui c’è la madre arcaica dalle due colonne dei piedi scalza alza la sua testa piatta nessuno l’ha fatta così astratta anche il cuore che è vortice è quadrato segnato dai seni rotondi solo loro perché non rispondi?
sei tu l’uno il nessuno che la madre arcaica con voce già rauca chiama dai piedi alla testa resta la spirale nascosta che ti ama
sei dito teso ficcato nel naso succhiato o conficcato più sotto corrotto finché non dica di una politica del palmo disteso che indichi la via dell’incontro io stesso dito teso non faccio alcuno sconto ma mi calmo e sono palmo

 

dalla rigatura del mare
è dura
ma al fine si alza l’alba
e il fiore che gradualmente prende il suo colore
è il sole

Bongini si prende cura di Pavese
Pavese del paese
e tutti hanno gli occhi rossi

 

a scatti
Gatti Giovanna
graffia lo spazio
e ce lo espande

dalle crepe e dai punti è troppa la luce scoppia viene da te
omaggio a Ondina Maria Unida

 

io non scappo Europa non la scopa stai con me – omaggio a Nicola Soriani

titolo originario: spogliarsi è ritrovarsi