Giacomo Paternò presentava un libro intitolato Babele
Alberto allestiva per lui una mostra con due quadri per il titolo
ma come è possibile?
babele
e tre serie di quadri per le parole chiavi:
linguaggio, concetto, politica
sei quadri per dire linguaggio l i n g u aggio
un quadro fonetico per l, per i, per n, per g, per u, per aggio
l
vestirti di me come uno scialle
i
la sua lingua è limpida, sì
n
il mare è nudo nell’onda
g
la propaganda inganna ed ingoia
u
la campanula ulula alla luce che la bellezza c’è
aggio
vede il saggio il proprio viaggio come un raggio
sei quadri per dire concetto c o n ce tt o
uno per c, uno per o, uno per n, uno per ce, uno per tt, uno per o
c
nel mistero della condizione umana nella coscienza
o
la vita è oltre
n
appena è nudo il nodo si scioglie
ce
S. Cecilia sulla cengia al Cengio Rosso
dove di tanto in tanto un sasso
dalla parete a piombo in alto
di sicuro ti piomberebbe addosso
tt
trittico: padre figlio e spirito santo quanto è bella la vita
o
il mondo è tondo
otto quaddri per dire politica
uno per p, per o, per l, per i, per t, per i, per c, per a
p
i piccolo Putin si raddoppia in puttana del potere
o
Oscar Romero il raggio nel tuo coraggio buca il silenzio del vaticano
l
stretta di mani al collo della Siria al collo dell’Italia
idle and diligent
t
se il braccio di bronzo del tiranno alzato al cielo cade in avanti e si pianta nella polvere
i
Iran Arabia saudita sciita sunnita infilano le dita nel sangue altrui Siria Yemen
c
sentiranno i chiodi nel culo
a
la verità già ci fa liberi