cerco anch’io con te ormai l’oltre

 

preferirei la mia alla tua morte
cerco anch’io con te ormai l’oltre

la nostra vita di viscere è finita

come erano rimasti anche allora
i fili d’erba l’unica fede

 

Alberto Sighele      testo da ‘Chiaro Come uno Sparo’

Sipario d’Oro

 

quadro di Pittura Fonetica di Alberto Sighele ispirato dai collages in omaggio al Sipario d’Oro già presenti nel Foyer dello Zandonai ad opera di Giacomo Bonazza artista e critico di valore e generoso  animatore sociale (ha da poco portato con un apposito comitato il teatro di Pedersano dentro il Sipario d’Oro…)
Delle opere di Bonazza c’è documentazione nel quadro sopra in fondo a sinistra. Qui Sighele festeggia la Compagnia Fonetica che ha appena portato una sua opera Passo Buole Termopili d’Europa sul palco di Pomarolo. Lo scherzoso gioco di parole fonetico è nel ringraziare perché  sono arrivati anche “loro  a Pomarolo al Sipario d’Oro”!

la palma

 

la palma spalma il mio amore sul cielo
e tira su un tronco alto alto
per assicurarsi
che il tuo spicchio d’azzurro
non ti sia tolto

poi oscilla
compiaciuta
e pennella

Alberto Sighele 2012

non sarà mai troppa

non sarà mai troppa
l’attesa per tenere tra le mie mani
la coppa dei tuoi seni

se rinnovo sofferenza
non voglio stare senza te

l’ho fatto molti anni
non credere che ti inganni

sarà oggi, sarà domani
sarà prima o dopo la morte
tieniti forte
capirai quanto mi ami

Alberto Sighele  2014

saltarti al bollo

 

ad ogni cartolina vorrei esserti il bollo
saltarti al collo
rimanere tra i tuoi seni
impiccato come un peccato
una collana
un tatuaggio

Alberto Sighele  quando?