Roberto Codroico
le gocce hanno rotto l’argine
della nuvola che scivola oltre
mentre loro restano e gocciolano
sanno che tutto è loro
rotolano sul parabrezza
con la certezza
d’essere godute anche sotto
se il vento porta via l’ombrello
si accumulano in direzione opposta
perché quello è il loro compito
il cuore e si gonfiano
e ancora più giganti
nelle natiche tra le quali
sono scese nella doccia che è goccia
senza fatiche eccessive amorali
innamorate del loro destino
d’essere gocce d’acqua
color verde rosa mare
dal cielo al corpo
risorto nell’acqua e nella goccia
che ne è stata il pulito percorso
finché sboccia nel fiore
che è il cuore tuo il centro
ringrazia la goccia e la pioggia
su cui tutto appoggia
e aspetta di tornare al cielo
dove tu sei la goccia e riparti
e amarti lo sai irrora tutto