lettera aperta a Sgarbi

Sgarbi tu, sgorbi i miei, gobbi siamo, dicono.
Sfacciati, facciate di chiesa, facce curiose in attesa.
Artisti mai visti, capolavori siamo, saranno i cuori a deciderlo.
D’istinto e raziocinio, la sintesi la fa il genio chiunque.
Uno, due, tre.
Conservatore, rivoluzionario, in cerca del perno eterno.
Io, te, e l’arte.
Tutti ti conoscono, nessuno conosce me, il tre è che giri la ruota.
Io, te e il tutto.
Sono i concetti che frullano nel gioco estetico estatico della pittura fonetica.
Thou art Europe è una mostra che vorrei fare: mi puoi aiutare.
Ti hanno dato dell’arrogante,  ti ho visto sollevare gli ultimi dalla polvere e additare l’arte dove nessuno vedeva niente.
Cos’altro volete dal Mart Se non Venere? Erotismo cosmico.
Vieni, Sgarbi, dacci una mano  o una zampata da leone di S.Marco.
Ferrarese tu, roveretano io, il mondo siamo.

Alberto Sighele     Rovereto, 7 marzo 2019. Per la stampa locale.

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Poeta, artista di Pittura Fonetica, attore regista della Compagnia Fonetica. Sostiene l'Europa unita fino agli Urali e in un mediterraneo di Ulisse, non fossa comune.