critico l’amico
e il fratello
e poi dico
non è forse quello
che potresti dire a te stesso?
capisci adesso?
Alberto Sighele
critico l’amico
e il fratello
e poi dico
non è forse quello
che potresti dire a te stesso?
capisci adesso?
Alberto Sighele
la foglia di fico è ruvida
ma dico
lì io ti sarei dolcissimo
Alberto Sighele
i tuoi dolori sono piume
disse il vento al fiume
la vita è acqua e onda
noi respiro e sponda
Alberto Sighele
il pensiero
non è per preoccuparsi
è per cercare il vero
Alberto Sighele
quando vediamo attorno a noi il male
girare sorridente come un mostro
il compito nostro è lottare
dice Saviano il saggio
con quello che abbiamo
in mano, coraggio!
Ma l’arma più potente lo sappiamo
é la coscienza il pensiero e la parola
con quella sola Davide abbatté Golìa
la fionda è nel cuore e la bocca
ora tocca a noi e così sia.
Alberto Sighele
chiedi al bambino
se da grande farà
il pescecane o il bagnino
e poi al primo ministro Salvini
come educare i bambini
Alberto Sighele
il fumetto perfetto
lo metto nel cassetto
ma era già libero e vola
tutto nella parola
Alberto Sighele
mi piacerebbe col mio sito
toccare col dito l’infinito
fare un fumetto dove metto
una poesia al giorno e ritorno
e una versione sintetica e visionaria,
collettiva, individuale e sociale
in pittura fonetica,
il modo mio e nostro,
di trasformare in bene il male
voglio tutto e non sono brutto
né un mostro
lo scrivo al computer
o a inchiostro
Alberto Sighele
ci voleva l’incendio
in Grecia per dirci qui c’è
la solidarietà europea
dov’è quella dea
che ci disse con lo tsunami
che siamo tutti umani
e quante volte col terremoto
la terra ci ha detto mettete in moto
la coscienza
Alberto Sighele