dieci sono le dita
dieci sono le dita la vita
ma tre e sette
è l’avvitamento
quello che è dentro
è uno al centro
il percorso a spirale
tra passato e futuro
il presente che sale
tra intenzione e distacco
il desiderio si compie
tra dentro e fuori
te e gli altri
sboccia
Alberto Sighele
tiro col respiro la periferia al centro
tiro
col respiro
la periferia al centro
finché sento
fratelli e sorelle,
pistilli e corolle fino all’orizzonte
dentro il presente
e che tutta la prateria è uno
il mio respiro il loro pulsare
Alberto Sighele
la bugìa
la bugìa
è polvere
sporca confonde
crede di essere
ma è futile
ogni pioggia
l’atterra
Alberto Sighele
il tempo
il tempo
non è un mostro
è nostro
mi hanno detto
che trovo tutto
nel presente
io ci credo
mi crederai?
già lo vedo
Alberto Sighele
la ruota è una margherita
la ruota è una margherita
parla con tutte le sue dita
d’innocenza
è vita
Alberto Sighele
la ruota gira ma è un girasole
la ruota gira
ma è un girasole
vuole l’alto e l’amore
poi piega la testa
verso te
e fa festa
ogni macina
ha un asino che tira
è il mio cuore per te che sospira
Alberto Sighele
teme la ruota chi non è innocente
teme la ruota chi non è innocente
tu sii bello bella una corolla
non ti farà niente
la teme a morte il tiranno
perché sà del proprio inganno
e che verrà trascinato nella polvere
Alberto Sighele
vortici
il fiore
il cuore
l’albero
l’amore
sono vortici
verso l’alto
nient’altro
Alberto Sighele
apri una pista
apri una pista
e appena vista
la gente se la prende
così è della poesia
dalla
e ognuno se la porta via
balla la vita
è bella
è una farfalla
Alberto Sighele