a cavallo

con la mia coscia
tra le tue gambe
che tu sei a cavallo
sento quanto è bello
che sia contento il sangue
e niente più ci angoscia

ma è nella coscienza
la scienza della gioia
dove avviene l’incontro

 

Alberto Sighele

le note libere ritornano in armonia

sii contento
del riconoscimento
di te stesso adesso

poi arriveremo noi gli altri
noi siamo al largo
sei tu il centro del vento

che muove le onde del mare
per andare
ovunque

dai gorghi di parole
risorgi con l’intuizione
l’illuminazione

è dimostrazione
che il caos è culla
di un tutto armonioso

le note libere non vanno
in dissonanza in danza
ritornano in armonia

Alberto Sighele

sei così bella

sei così bella
io sono il tuo stelo
tu la corolla

il cielo chiama il fiore
l’amore universale
sale

lo ripete all’infinito
il battito del cuore
l’avete tutti capito?

Alberto Sighele

l’avversario

se nel conflitto vedi solo l’avversario
porti il perno su di lui
è un modo per armarlo

dai la colpa all’avversario
è un modo di ingigantirlo
non negarlo

leghi te all’impotenza
ti togli il potere di gestirlo
resti nell’ irrilevanza

 

Alberto Sighele