lascio il letto

lascio il letto
appena ho detto
ti amo

e rotoliamo nel giorno
come le nuvole in cielo

Alberto Sighele

io e te
e il tre è il sè
dove con te mi  avvito

mi alzo
e incomincia la danza

Alberto Sighele

io e te
e il tre è il sè
dove mi succhi quando mi tocchi

è amore

Alberto Sighele

musica

la leggerezza è la sua concretezza
la futilità precarietà facilità della musica
è più solida della roccia

continenti nella dentiera degli oceani
crosta che naviga sul magma

l’oceano è goccia
il vuoto è pieno
lì nuoto

Alberto Sighele

musica

musica e danza è ruota
dove nuota
che tu sei corolla

e sul tuo stelo
la più bella

e il perno è interno
immensamente tuo
e  di tutti

Alberto Sighele

ti unisci al tutto
quando capisci
che musica e danza è ruota
dove solo nuota
la corolla che tu sei bella
e il perno eterno è amore

Alberto Sighele

dai calcagni

ho la certezza della carezza
che dai calcagni
sei venuta a darmi
il bacio che mi ami

sei scivolata con me
nel fiume di quel flusso
dove tutto è amore
dalla sorgente alla foce

o viceversa in sù
risalendo con la voce
dal calcagno ancora
al bacio che ti amo

Alberto Sighele