Le gocce i tocchi gli spruzzi i graffi basta che non si stacchi la spina al cuore – omaggio a Luciano Stuttgard alla Bottega di Marco Locci a Genova
good morning, life
cosa vuoi che io faccia dalla braccia alle spalle alla bocca mi tocca baciarti – Alberto Sighele per Patrizia Tummolo 2018
Cristo, che BELLO! Smantello l’accoglienza! #pittura fonetica #alberto sighele #poesia visiva #albertosighele #www.apoemaday.eu
biberon
al capezzolo della vita sei tu io e chiunque sappia vedere lo specchio
La Pittura Fonetica alla Biblioteca Tartarotti di Rovereto fino al 31 dic
Cos’è la pittura fonetica?
per la mostra Mondi Paralleli a Genova nella Bottega di Marco Locci dal 15 dic
per Marco Locci, Mario Fantaccione, Xante Battaglia da Alberto Sighele e Rosa Yurchenko
la Liguria è falce di luna
spicchio di anguria
piange e ride
con dentiera di maschera
da tragedia greca
stretta tra i monti e il mare
impreca, non spreca, e invoca
non sa dove andare
se non soffrire e gioire
e insiste a resistere
dove è sempre stata
quella falce di luna affilata
da levante a ponente
dice alle onde: niente
non voglio sceneggiate
e lo stesso al torrente
non fare l’arrogante, l’irruente
ne abbiamo già troppi in politica
sediamoci invece in riva al mare
a leccarci i ciottoli scalzi
a pescare a mercanteggiare
prima che si alzi
il nostro tempo di andare
oltre
la Liguria è una lingua profetica
parla di noi,
uno a uno, e assieme
vuole solo che voi
seguiate, con lei, il giro del sole
quello vuole!
Alberto Sighele
le cose più belle
sulla pelle
il tepore del sole
e l’ardore dell’amore
la statua vivente sei tu
la tua vita
che tu credi questa
ma è infinita
opera a tempo temporanea
ma io sento che l’anima
che l’arte se è
è sempre è tutto
sei tu
e adesso ti torno sulla pelle
a dirti cose belle
e negli occhi
sapendo che così mi tocchi
e ti fermo in eterno con me
così è
Alberto Sighele per la statua vivente di Xante Battaglia
mondi paralleli
belli e sottili
il mare e la terra
nella risacca
litigano
ma non si staccano
no no no
come io e te
come l’onda e la collina
com è sempre stato prima
ondulano l’orizzonte
ci stiamo di fronte
siamo specchio
l’uno dell’altro
e siamo uno
o nessuno
siamo, ci amiamo
mondi paralleli
nella tensione dell’impossibile
e il sibilo nella mente
che nell’arte si può
scartoccia il cuore del carciofo
si può
ed il ciuffo non è spinoso
è leggero e possibile il tre
e tenero l’incontro
come il cielo e la nuvola
che si velano e si svelano
come l’attesa e la sorpresa
e la totalità della rosa
tutto è possibile
Alberto Sighele per la mostra Mondi Paralleli nella Bottega di Marco Locci a Genova dic 2018