quante curve nella calligrafia
quante curve nella calligrafia
è dura
raddrizzare la scrittura
è tutta curve e corpo
l’ansia mia
Alberto Sighele
se non vuoi tutta la verità
se non vuoi tutta
la verità
almeno la puzza
fuori dal forno crematorio
e sotto l’ultimo promontorio
d’Italia
che io abbia
idea di cos’è la Libia
che la abbia
sulle mie labbra
prima che affogo
Africa
Alberto Sighele
se il mare è amore
se il mare è amore
l’onda è nuda
le natiche sono mitiche
perché fondono l’onda al mare
il galleggiare al respirare
affondano l’aggrapparsi ai palmi
la leggerezza alla potenza
la carezza alla curva della cura
il piacere all’avere poco
a restare nel gioco
della culla dal quasi nulla al pieno
ad ondeggiare sulla linea al seno
a penetrare nel flutto
nel flusso del tutto
Alberto Sighele
sospira la ruota gira
Lega è una bella parola
fascio anche
ma il brutto cova in tutto
a noi la scelta e svelta
perché la ruota gira
sospira
Alberto Sighele
ius soli splende nel sole spunta dal suolo, senza, saremo soli e tristi (e fascisti)
un aforisma
al giorno
fino a consumarne una risma
ma calma
o viene l’asma
Alberto Sighele
un piatto e un letto
non essere gretto
dagli un piatto
e un letto
ed il sospetto
è
hai il ladro dietro l’uscio
la morte
tenta la sorte e sorridi
Alberto Sighele
perfino la frusta
prima capisci il clima
è poi
fai quello che vuoi
è facile sia
armonia
con calma
il vento nella palma
e la frusta
finisce che accarezza e spazzola
la cosa giusta
Alberto Sighele
Venerdì per Venere Freitag für Freiheit
la via della croce di Mariagrazia Chizzola diventa fonetica con l’intervento di Alberto Sighele