mi esplode la testa

mi esplode la testa
mi resta Erode
ed il tarlo
che rode
come fermarlo

spinge allora la festa
la foglia nella foresta
assieme allo squarcio
il cuculo gli mangia
il cuore marcio

Alberto Sighele

come d’Annunzio

come d’Annunzio
dall’aereoplano
volantini
insinuo sassolini
annuncio
i miei sospiri di bontà
chissà
che domani piova
giustizia

Alberto Sighele