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SFIDA A SGARBI

sgorbio o arte?
Futurismo o Pittura Fonetica?
I gatti per l’Europa e FUGATTI?
I gatti sopra  e sotto i tetti e I MISFATTI DELLA POLITICA

l’ARCI ha organizzato a Mori una Festa per l’Europa con la Pittura Fonetica di Alberto Sighele e una  performance sui suoi quadri con la Compagnia Fonetica. O muore a Mori o la si lancia nella piazza del Mart prima del 26 maggio. Questa è la sfida.
Sgarbi ha i coraggio di accoglierla e il Mart è su Marte o  in Europa?
E Sighele è autorizzato ad usare la scopa con l’arte o chiunque parte in fuga dall’umanità?
Basta un contatto, una telefonata, una data (magari in chiusura della campagna elettorale) e l’evento è pronto. Tutto l’evento è già illustrato in www.apoemaday.eu.

prima lettera aperta a Sgarbi del 13 marzo finita su per il camino

Immagini e testo integrale di Thou Art Europe

video della seconda parte

perché disprezzi
le tue mani
è con quelle che accarezzi
oggi non domani
il mondo
lo levighi tondo
perfino gli raddrizzi
l’asse
se qualcuno non lo amasse
non funzionerebbe nulla
ami con le mani
con le mani meni la culla

Alberto Sighele

i fascisti volevano
fare un fascio dei miei libri
e bruciarli
ma venne la pioggia

i nazisti allora volevano annegarli
siete allora venuti voi ad impararli
a memoria
così si fa la storia

e il fuoco e l’acqua risero
si videro superati dalla coscienza
senza la quale dissero
noi stessi non saremmo flusso

memoria e storia
coscienza
acqua e fuoco
sono nella spirale

Alberto sighele

i na

l’eros diceva
ero e sarò
si lo so
dice lo spirito
ma io sono

Alberto Sighele

dai tuoi stinchi come stipiti
a quale porta mi porta
il tuo sospiro?

Alberto Sighele

quanto sono enfatiche
le tue natiche

o le posso considerare petali
del fiore che porta al cuore?

senz’altro sono simmetriche
e portano in alto

Alberto Sighele

pittura fonetica
bisbetica profetica

tu pittura
io il pennello

se sul tuo muro il mio pennello è secco
si deve ammorbidire nel tuo secchio

poi poi poi
diventerò vecchio

e se anche tu diventerai vecchia
sempre vedrò il cielo nella tua secchia

Alberto Sighele

l’abbraccio
incomincia con le labbra
e finisce con quello che io abbia
che si apre
la parola
che è corpo

Alberto Sighele

la conchiglia
è quella meraviglia
che si apre

o se si socchiude
allude
alla perla dentro

Alberto Sighele

le due natiche
io te e il tre
il nostro incontro

il sole che sorge
il sole al tramonto
la curva è furba

unisce
tutto
in uno

Alberto Sighele