quando ero con te ti ho dato l’eternità

quando ero con te ti ho dato l’eternità
adesso dove sei, cosa fai, dove vai,
cosa pensi, come ti senti, sei felice?
la voglio la tua felicità
perché serve alla mia
e io ne ho diritto
alla mia e di tutti

Alberto Sighele

sulla circonferenza della ruota ruota il tempo e quanto ci mette un pianeta a tornare al suo posto attraversandola a fette per compiere il sette si avvicina il concetto di spazio che sposa gli opposti qui al centro si concentra il corpo ed il cuore qui batte la sintesi di tempo e spazio: l’amore quando ero con te ti ho dato l’eternità adesso dove sei, cosa fai, dove vai, cosa pensi, come ti senti, sei felice? la voglio la tua felicità perché serve alla mia e io ne ho diritto alla mia e di tutti

sulla circonferenza della ruota ruota il tempo e quanto ci mette un pianeta a tornare al suo posto

sulla circonferenza della ruota
ruota il tempo e quanto ci mette
un pianeta a tornare al suo posto
attraversandola a fette per compiere il sette
si avvicina il concetto di spazio che sposa gli opposti
qui al centro si concentra il corpo ed il cuore
qui batte la sintesi di tempo e spazio: l’amore

Alberto Sighele

la settimana era il tempo girava nel cielo dei pianeti attorno al sole era storna poi ha visto te di fronte al lato estremo opposto ha risposto ti è corsa incontro ha detto vieni Venere sulla circonferenza della ruota ruota il tempo e quanto ci mette un pianeta a tornare al suo posto attraversandola a fette per compiere il sette si avvicina il concetto di spazio che sposa gli opposti qui al centro si concentra il corpo ed il cuore qui batte la sintesi di tempo e spazio: l’amore
sulla circonferenza della ruota ruota il tempo e quanto ci mette un pianeta a tornare al suo posto attraversandola a fette per compiere il sette si avvicina il concetto di spazio che sposa gli opposti qui al centro si concentra il corpo ed il cuore qui batte la sintesi di tempo e spazio: l’amore

ho visto la tua stella prima della notte

ho visto la tua stella prima della notte
l’ho vista ancora proprio prima dell’alba
Venere vieni tu scavalchi gli opposti
scovi l’anima ti pianti in mezzo agli occhi
tu sei la dea che cavalca il cuore
lo stringi ai fianchi
Venere quanto mi manchi

Alberto Sighele

ho visto la tua stella prima della notte l’ho vista ancora proprio prima dell’alba Venere vieni tu scavalchi gli opposti scovi l’anima ti pianti in mezzo agli occhi tu sei la dea che cavalca il cuore lo stringi ai fianchi Venere quanto mi manchi

lo so sai che sei Venere vieni ti venero nel distacco

lo so sai che sei Venere vieni
ti venero nel distacco
ti tocco solo col desiderio
faccio sul serio so di cosa hai le chiavi
so che ti concedi a chi aspetta il sabato
per il condono dei debiti
per il banchetto dei padroni che servono gli schiavi

Alberto Sighele

lo so sai che sei Venere vieni ti venero nel distacco ti tocco solo col desiderio faccio sul serio so di cosa hai le chiavi so che ti concedi a chi aspetta il sabato per il condono dei debiti per il banchetto dei padroni che servono gli schiavi

è sempre preparazione è sempre venerdì

è sempre preparazione
è sempre venerdì
è sempre corteggiamento
è sempre invito
è il cinque in cima al dito
se sei Venere vieni
Venere era il sei adesso lo sai ti aspetto al sette

Alberto Sighele

è sempre preparazione è sempre venerdì è sempre corteggiamento è sempre invito è il cinque in cima al dito se sei Venere vieni Venere era il sei adesso lo sai ti aspetto al sette

la settimana era il tempo girava

la settimana era il tempo girava
nel cielo dei pianeti attorno al sole
era storna
poi ha visto te di fronte
al lato estremo opposto
ha risposto
ti è corsa incontro ha detto vieni Venere

Alberto Sighele

la settimana era il tempo girava nel cielo dei pianeti attorno al sole era storna poi ha visto te di fronte al lato estremo opposto ha risposto ti è corsa incontro ha detto vieni Venere
la settimana era il tempo girava nel cielo dei pianeti attorno al sole era storna poi ha visto te di fronte al lato estremo opposto ha risposto ti è corsa incontro ha detto vieni Venere

e così gira la ruota

e così gira la ruota
dalla croce alla svastica
al cerchio dove cerco
nell’abbraccio che tutto
quello che faccio sia per te
sia sciogliermi negarmi
per essere un nuovo essere con te

Alberto Sighele

e così gira la ruota dalla croce alla svastica al cerchio dove cerco nell’abbraccio che tutto quello che faccio sia per te sia sciogliermi negarmi per essere un nuovo essere con te

la mente è dove si sente

la mente è dove si sente
nel silenzio la parola
quella sola se taci
come il piacere quanto
mi piaci ma taci
senti l’amore
che mormora

Alberto Sighele

la mente è dove si sente nel silenzio la parola quella sola se taci come il piacere quanto mi piaci ma taci senti l’amore che mormora A