mi basta un particolare, un gancio, per andare in orbita, mi lancio, è un vecchio meccanismo che dice che tutto in fondo è medesimo all’altro, tutto è un fascio e fascino, uno strascico di stelle, di carezze e di certezze

mi basta un particolare, un gancio,
per andare in orbita, mi lancio,
è un vecchio meccanismo
che dice che tutto in fondo è medesimo all’altro,
tutto è un fascio e fascino,
uno strascico di stelle,
di carezze e di intuitive certezze

Alberto Sighele

mi basta un particolare, un gancio, per andare in orbita, mi lancio, è un vecchio meccanismo che dice che tutto in fondo è medesimo all’altro, tutto è un fascio e fascino, uno strascico di stelle, di carezze e di intuitive certezze

una poesia al giorno

una poesia al giorno
diceva la mia voce
interiore
sembrava inconcepibile
e poi cosa ne puoi fare?
dare
fare come il sole

Alberto Sighele

una poesia al giorno diceva la mia voce interiore sembrava inconcepibile e poi cosa ne puoi fare? dare fare come il sole

il cantico dei cantici

il mio prossimo libro
il più facile
come uno scoiattolo
sulle vertebre
di ramo in ramo
nel vortice del richiamo
che ti amo

Alberto Sighele

il mio prossimo libro il più facile come uno scoiattolo sulle vertebre di ramo in ramo nel vortice del richiamo che ti amo
il mio prossimo libro il più facile come uno scoiattolo sulle vertebre di ramo in ramo nel vortice del richiamo che ti amo

la vibrazione il fremito della foglia cos’altro vuoi che io voglia

la vibrazione
il fremito della foglia
cos’altro vuoi che io voglia
se non toccarti
perché nell’abbraccio
della spirale che sale
tutto quello che vale

Alberto Sighele

la vibrazione il fremito della foglia cos’altro vuoi che io voglia se non toccarti perché nell’abbraccio della spirale che sale tutto quello che vale

Alberto Sighele

nell’abbraccio
della spirale che sale
tutto quello che vale
le tue labbra
le tue braccia
il fare breccia
l’essere freccia

nell’abbraccio della spirale che sale tutto quello che vale le tue labbra le tue braccia il fare breccia l’essere freccia

accolgo raccolgo e spingo l’amore l’altro l’armonia

accolgo raccolgo e spingo
l’amore l’altro l’armonia
lungo la colonna l’ugola
in alto e mi esalto nella mente
che vibra immensamente
tra me e te
aum

Alberto Sighele

accolgo raccolgo e spingo l’amore l’altro l’armonia lungo la colonna l’ugola in alto e mi esalto nella mente che vibra immensamente tra me e te aum
accolgo raccolgo e spingo l’amore l’altro l’armonia lungo la colonna l’ugola in alto e mi esalto nella mente che vibra immensamente tra me e te aum

si arriva alla fine al suono

si arriva alla fine al suono
o forse quello era quello
che conduceva fin dall’inizio
mentre la linfa si contorceva
per dirci che la vita è Eva
quello sono
suono

Alberto Sighele

si arriva alla fine al suono o forse quello era quello che conduceva fin dall’inizio mentre la linfa si contorceva per dirci che la vita è Eva quello sono suono

vieni Venere da sotto le viscere col rullo del tamburo eros alimenta la fiamma nel vortice del fiore cuore sostieni lungo l’ugola e la spina dorsale l’assalto alla mente immensa l’anima

vieni Venere
da sotto le viscere
col rullo del tamburo eros
alimenta la fiamma nel vortice del fiore cuore
sostieni lungo l’ugola e la spina dorsale
l’assalto alla mente immensa
l’anima

vieni Venere da sotto le viscere col rullo del tamburo eros alimenta la fiamma nel vortice del fiore cuore sostieni lungo l’ugola e la spina dorsale l’assalto alla mente immensa l’anima

Alberto Sighele




il tempo è una bomba ad orologeria gettata tra i tuoi piedi ora siedi e pensa dentro quello che io penso se non sia l’armonia il perno eterno che la disinneschi

il tempo
è una bomba ad orologeria
gettata tra i tuoi piedi
ora siedi e pensa dentro
quello che io penso
se non sia l’armonia
il perno eterno che la disinneschi

Alberto Sighele

il tempo è una bomba ad orologeria gettata tra i tuoi piedi ora siedi e pensa dentro quello che io penso se non sia l’armonia il perno eterno che la disinneschi