le margheritine spudoratamente aperte al sole si chiudono modeste la notte non è bene o male è l’alternanza sono belle così se le penso raccolte nell’ oscurità sono belle cosà col cuore nudo al sole è il due il ritmo binario la musica del cuore da capire basta solo assorbire quel che abbiamo attorno

le margheritine spudoratamente aperte al sole
si chiudono modeste la notte
non è bene o male è l’alternanza
sono belle così se le penso raccolte nell’oscurità
sono belle cosà col cuore nudo al sole
è il due il ritmo binario la musica del cuore da capire
basta solo assorbire quel che abbiamo attorno

le margheritine spudoratamente aperte al sole si chiudono modeste la notte non è bene o male è l’alternanza sono belle così se le penso raccolte nell’oscurità sono belle cosà col cuore nudo al sole è il due il ritmo binario la musica del cuore da capire basta solo assorbire quel che abbiamo attorno

Alberto Sighele



capire quel che abbiamo attorno
e ringraziarne tutto il giorno
e la notte nessuno ti darà le botte
ma fallo fallo fallo
quel che viene dal profondo
finirà coll’essere tondo
allora è buono

le margheritine spudoratamente aperte al sole si chiudono modeste la notte non è bene o male è l’alternanza sono belle così se le penso raccolte nell’oscurità sono belle cosà col cuore nudo al sole è il due il ritmo binario la musica del cuore da capire basta solo assorbire quel che abbiamo attorno

Alberto Sighele

le margheritine spudoratamente aperte al sole si chiudono modeste la notte non è bene o male è l’alternanza sono belle così se le penso raccolte nell’oscurità sono belle cosà col cuore nudo al sole è il due il ritmo binario la musica del cuore da capire basta solo assorbire quel che abbiamo attorno

farmi andare in fretta

nessuno ha diritto di farmi andare in fretta
io non sono una affettatrice nessuno lo dice
che devo tagliare il melone con la scimitarra
potrebbe intimorire il mondo che è anche tondo
e allora decido io se corro vado a piedi in macchina
in moto in treno o in bicicletta senza fretta
a meno non sia infilarti il muso in mezzo al seno

nessuno ha diritto di farmi andare in fretta io non sono una affettatrice nessuno lo dice che devo tagliare il melone con la scimitarra potrebbe intimorire il mondo che è anche tondo e allora decido io se corro vado a piedi in macchina in moto in treno o in bicicletta senza fretta a meno non sia infilarti il muso in mezzo al seno

Alberto Sighele

a me piace svegliare la casa col fuoco in cantina presto la mattina

a me piace svegliare la casa col fuoco in cantina
presto la mattina col caffè da portare a te
con la fiamma col fumo che sale dal camino
dalle fondamenta che si senta
che c’è vita nella casa e così accada
che la kundalini depositata in noi da bambini
la curva in noi, la madre, l’amante salga

Alberto Sighele

a me piace svegliare la casa col fuoco in cantina presto la mattina col caffè da portare a te con la fiamma col fumo che sale dal camino dalle fondamenta che si senta che c’è vita nella casa e così accada che la kundalini depositata in noi da bambini la curva in noi, la madre, l’amante salga
a me piace svegliare la casa col fuoco in cantina presto la mattina col caffè da portare a te con la fiamma col fumo che sale dal camino dalle fondamenta che si senta che c’è vita nella casa e così accada che la kundalini depositata in noi da bambini la curva in noi, la madre, l’amante salga

come la palma si spalma sul cielo la calma ti porta è vero al tuo scopo la felicità sta nel silenzio che la parola venga quando l’ascolto la sostenga che il vuoto sia il modo con cui invoco la pienezza del tuo seno hai capito che la goccia alla fine trabocca? e la bocca solo sboccia quando sa che sarà un bacio e poi un fiume di parole o sussurri d’amore

come la palma si spalma sul cielo la calma ti porta è vero al tuo scopo
la felicità sta nel silenzio e la parola venga quando l’ascolto la sostenga
che il vuoto sia il modo con cui io invoco la pienezza del tuo seno
hai capito almeno
che la goccia alla fine trabocca?
e la bocca solo sboccia quando sa che sarà un bacio
e poi, se vuoi, un fiume di parole o sussurri d’amore e nient’altro

Alberto Sighele

come la palma si spalma sul cielo la calma ti porta è vero al tuo scopo la felicità sta nel silenzio e la parola venga quando l’ascolto la sostenga che il vuoto sia il modo con cui io invoco la pienezza del tuo seno hai capito almeno che la goccia alla fine trabocca? e la bocca solo sboccia quando sa che sarà un bacio e poi, se vuoi, un fiume di parole o sussurri d’amore e nient’altro
come la palma si spalma sul cielo la calma ti porta è vero al tuo scopo la felicità sta nel silenzio e la parola venga quando l’ascolto la sostenga che il vuoto sia il modo con cui io invoco la pienezza del tuo seno hai capito almeno che la goccia alla fine trabocca? e la bocca solo sboccia quando sa che sarà un bacio e poi, se vuoi, un fiume di parole o sussurri d’amore e nient’altro

noi mettiamo la molla al sole

noi mettiamo la molla al sole
perché si alzi
noi gli suoniamo la sveglia
il sole è in fondo e in cima al nostro cuore
il sole siamo noi e poi?
tirane le conseguenze
si sente che è vero nell’anima

Alberto Sighele

noi mettiamo la molla al sole perché si alzi noi gli suoniamo la sveglia il sole è in fondo e in cima al nostro cuore il sole siamo noi e poi? tirane le conseguenze si sente che è vero nell’anima

nessuno sommerga di critiche il mio rito che la mia merda sia nel mio orto è lì che si realizza tra le ortiche il mio mito dove io sono morto e risorto

nessuno sommerga
di critiche il mio rito
che la mia merda
sia nel mio orto
è lì che si realizza
tra le ortiche il mio mito
dove io sono morto e risorto

Alberto Sighele

nessuno sommerga di critiche il mio rito che la mia merda sia nel mio orto è lì che si realizza tra le ortiche il mio mito dove io sono morto e risorto

il mio posto giusto è dove io torno da te

il mio posto giusto
è dove io torno
da te
il tempo lento e buono
è quando io sono
davanti a te
cos’altro vuoi da me?

Alberto Sighele

il mio posto giusto è dove io torno da te il tempo lento e buono è quando io sono davanti a te cos’altro vuoi da me?

il silenzio è la stanza da dove si alza il sole la sua sola parola è il silenzio per la distanza

il silenzio è la stanza da dove si alza il sole
la sua sola parola è il silenzio
per la distanza
ma nel calore
il sole è il nostro spirito
annuncia predica supplica
amore

Alberto Sighele

il silenzio è la stanza da dove si alza il sole la sua sola parola è il silenzio per la distanza ma nel calore il sole è il nostro spirito annuncia predica supplica amore

è lo star fermo dell’inverno che scatena la primavera la prima vera occasione di esplodere

è lo star fermo dell’inverno
che scatena la primavera
la prima vera occasione di esplodere
guardati attorno, impara ogni giorno
poi calmati
il vortice è sempre pronto
è dentro

Alberto Sighele

è lo star fermo dell’inverno che scatena la primavera la prima vera occasione di esplodere guardati attorno, impara ogni giorno poi calmati il vortice è sempre pronto è dentro