3° dei 7 giorni con la copertina di un libro amato (chi vuol entrare nel gioco si faccia avanti)

3° dei 7 giorni in cui (dopo Roberto Antolini, che è venuto dopo Manuela Dalmeri, nel gioco di offrire ogni giorno una copertina di un libro da me amato (e qualcuno commenti: “andrò avanti io nel gioco, quando tu hai finito”)… ed è il libro di Carlo Marcello Conti “l’Età della Politica” che vi presento oggi. E’ un libro di poesia, quelli che si leggono aprendoli a caso su una pagina. L’ho scelto perché è magico: ogni pagina mi succhia dentro e mi sento travolto dall’esperienza sua che diventa mia e universale. Poi provi un’altra volta, altra pagina, e la vita tua è di nuovo sconvolta, avvolta e travolta e pensi la poesia è proprio un vortice, così la vita e così la politica per tornare al titolo. Io ringrazio Carlo Marcello Conti che è poi l’editore Campanotto che, lui non lo dice perché è modestissimo, ma io spudorato, che sono suo amico, vi dico fatevi sotto comperate il libro. Abbiamo bisogno di libri così come il consumismo vi ha abituato alle tazzine di caffè, ma quello che conta sono io e te ed il sè collettivo sempre vivo. E’ più facile con una pagina aperta in L’Età della Politica di Carlo Marcello Conti.

la nudità è come il pensiero

la nudità è come il pensiero
deve stare fermo
per essere profondo
così la nudità è
essenziale
non è un assalto
è ascolto

Alberto Sighele

la nudità è come il pensiero

la nudità è da contemplare
non da rapire
la nudità è da vivere
non da violentare
la nudità sei tu
che prendi in mano un sasso
e te lo spacchi in testa o lo baci

Alberto Sighele

la nudità è da contemplare non da rapire la nudità è da vivere non da violentare la nudità sei tu che prendi in mano un sasso e te lo spacchi in testa o lo baci

gioia desiderio meditazione

amore rosso
te arancione
gli altri giallo
gioia verde
desiderio azzurro
meditazione viola
beatitudine bianco

Alberto Sighele

amore rosso te arancione gli altri giallo gioia verde desiderio azzurro meditazione viola beatitudine bianco

India la dea il triangolo

India la dea
il triangolo
togli lo slip laggiù
che salendo all’Himalaya al continente
dall’acqua alla terra dal niente al tutto
ci compenetriamo nel tantra la continua creazione
coscienza del mondo ombelico vortice assieme siamo

Alberto Sighele

India la dea il triangolo

Italia, amore, togli lo stivale

Italia, amore,
togli lo stivale
del Fascismo e dell’Impero
di quando era romano
che ti accarezzi la gamba nuda
assieme entriamo e seduciamo
l’Europa la nuova patria

Alberto Sighele

Italia, amore, togli lo stivale del Fascismo e dell’Impero di quando era romano che ti accarezzi la gamba nuda assieme entriamo e seduciamo l’Europa la nuova patria