io so una cosa
che sotto l’ombelico e prima del resto
ci sono io e la mia identità
ed è lì dove vengo ad assaggiare
su di te come superare il castigo della castità
e praticare dolcemente da quel posto in sù
l’unione di chi sono io e di chi sei tu
Alberto Sighele
l’unione di chi sono io e chi sei tu
davanti al disordine
c’è sempre modo di esistere
darsi il ruolo
di tornare all’intuizione
dell’inizio
ma non schiodarti dalla grazia
che tutto è dono
Alberto Sighele
quando incontri due opposti
mantieni la calma
accettali
ringraziali
e chiedine la sintesi
ti verrà data la grazia sulla ruota
e la bellezza che l’universo è uno
Alberto Sighele
tu sei l’infinito
il tre
il tempo
il viaggio l’abbandono
la musica l’armonia
l’amore
l’essere assieme
Alberto Sighele
tu sei la pace nel conflitto
l’azione nella meditazione
il tutto dopo il nulla
l’erotismo della castità
lo sfarzo della nudità
la spirale il mistero il flusso
il libro sempre aperto
Alberto Sighele
l’arte è l’oltre
la sintesi degli opposti
il trovare il passato ed il futuro nel presente
il pieno nel vuoto
la salute nel digiuno
il potere nelle rinuncia al potere
averti già nel desiderio
Alberto Sighele
i bottoni sono botte
interiorizzate
non stare in difensiva, amore,
sbottonati, la natura sa già
agisce in silenzio
ha tutto scritto dentro
abbandonati
Alberto Sighele
come crescono i frutti sugli alberi
l’esito dalle tue azioni
se segui natura
dura
la creazione in te
e la tua azione
splende
Alberto Sighele
