ti annuso con la mia e nella tua prima ruota e mi scuso della libertà che mi prendo ascendo alla seconda e ti assaggio ti massaggio di saliva nel tentativo di prenderti con la terza ruota si nota che ti guardo ti vedo come tu vedi e ti spieghi che se con la quarta ti tocco e tu ti lasci accarezzare è questione di cuore se nella quinta l’udito l’ ascolto hanno nascosto la parola amore è desiderio e qui i cinque sensi chiamano il sesto intuendo che è l’oltre il richiamo oltre gli opposti nella sintesi delle vette del tutto del sette che ci amiamo
Alberto Sighele
ti annuso con la mia e nella tua prima ruota e mi scuso della libertà che mi prendo ascendo alla seconda e ti assaggio ti massaggio di saliva nel tentativo di prenderti con la terza ruota si nota che ti guardo ti vedo come tu vedi e ti spieghi che se con la quarta ti tocco e tu ti lasci accarezzare è questione di cuore se nella quinta l’udito l’ ascolto hanno nascosto la parola amore è desiderio e qui i cinque sensi chiamano il sesto intuendo che è l’oltre il richiamo oltre gli opposti nella sintesi delle vette del tutto del sette che ci amiamo
ti annuso con la mia e nella tua prima ruota e mi scuso della libertà che mi prendo
ascendo alla seconda e ti assaggio ti massaggio di saliva nel tentativo di prenderti
con la terza ruota si nota che ti guardo ti vedo come tu vedi e ti spieghi
che se con la quarta ti tocco e tu ti lasci accarezzare è questione di cuore
se nella quinta l’udito l’ ascolto hanno nascosto la parola amore è desiderio
e qui i cinque sensi chiamano il sesto intuendo che è l’oltre il richiamo
oltre gli opposti nella sintesi delle vette del tutto del sette che ci amiamoti annuso con la mia e nella tua prima ruota e mi scuso della libertà che mi prendo
ascendo alla seconda e ti assaggio ti massaggio di saliva nel tentativo di prenderti
con la terza ruota si nota che ti guardo ti vedo come tu vedi e ti spieghi
che se con la quarta ti tocco e tu ti lasci accarezzare è questione di cuore
se nella quinta l’udito l’ ascolto hanno nascosto la parola amore è desiderio
e qui i cinque sensi chiamano il sesto intuendo che è l’oltre il richiamo
oltre gli opposti nella sintesi delle vette del tutto del sette che ci amiamo
so che quando voglio te nuda vado incontro alla vita oltre la morte che la bellezza è una di quelle porte che si apre e poi vai, non chiedi, sai che non puoi farne senza, lo senti sulla punta del pene in fondo alla coscienza
Alberto Sighele
so che quando voglio te nuda
vado incontro alla vita oltre la morte
che la bellezza è una di quelle porte
che si apre e poi vai, non chiedi, sai
che non puoi farne senza, lo senti
sulla punta del pene
in fondo alla coscienzaso che quando voglio te nuda
vado incontro alla vita oltre la morte
che la bellezza è una di quelle porte
che si apre e poi vai, non chiedi, sai
che non puoi farne senza, lo senti
sulla punta del pene
in fondo alla coscienza
io sono il polline tu l’ape i fiori sono i nostri amori la vita si avvita e si apre e tutto quello che faccio è che ti abbraccio e tu lo sai che con me hai tutto io sono il seme tu il frutto
e viceversa mettitelo in testa l’universo si versa io in te tu in me come da una brocca e adesso ci tocca baciarci e se una goccia va persa è miele
Alberto Sighele
io sono il polline tu l’ape
i fiori sono i nostri amori
la vita si avvita
e tutto quello che faccio
è che ti abbraccio
e tu lo sai che con me hai
tutto io sono il seme tu il frutto
e viceversa
mettitelo in testa
l’universo si versa
io in te tu in me
come da una brocca
e adesso ci tocca baciarci
e se una goccia va persa è miele
io sono il polline tu l’ape
i fiori sono i nostri amori
la vita si avvita
e tutto quello che faccio
è che ti abbraccio
e tu lo sai che con me hai
tutto io sono il seme tu il frutto
e viceversa
mettitelo in testa
l’universo si versa
io in te tu in me
come da una brocca
e adesso ci tocca baciarci
e se una goccia va persa è miele
venera quell’ accumulo di gioia laggiù tra le tue natiche / è da lì che vieni, è lì che tieni energia da modellati i seni, illuminarti gli occhi, chiamarmi che io ti tocchi e assieme risorgere nei lobi del cervello dove tutto è così bello
venera quell’accumulo di gioia laggiù tra le tue natiche è da lì che vieni, è lì che tieni energia da modellarti i seni, illuminarti gli occhi, chiamarmi che io ti tocchi e assieme risorgere nei lobi del cervello dove tutto è così bello
è all’incrocio delle tue gambe che mi batte il sangue è all’incrocio delle tue braccia che nascondi il cuore cosa vuoi che io faccia se non chiamarti amore?
Alberto Sighele
è all’incrocio delle tue gambe che mi batte il sangue / è all’incrocio delle tue braccia che nascondi il cuore / cosa vuoi che io faccia se non chiamarti amore?
miagola la fragola al gatto sei matto hai preso una tegola in testa a me resta dimostrarti ch’io sono squisita anche se finita al centro della terra non solo qui per terra sotto una foglia non senti anche tu la fregola e la voglia d’essere una tigre?
Alberto Sighele
lascia che l’onda
nella curva
di una donna
risponda
miagola la fragola al gatto
sei matto hai preso una tegola
in testa a me resta dimostrarti
ch’io sono squisita anche se finita
al centro della terra non solo
qui per terra sotto una foglia
non senti anche tu la fregola
e la voglia d’essere una tigre?
erre è il mare, elle è la luce, è è est il sole effe e elle è la terra, emme è la mattina ti sei tu e quanto è bella la visione e la vita rosa lisa ester raffaella michelina tullia non si ingarbuglia il puzzle il mosaico è un elastico che mi fionda nel tutto e il flusso dove tutto si scioglie e fluisce non finisce siamo sempre all’inizio
erre è il mare, elle è la luce, è è est il sole
effe e elle è la terra, emme è la mattina
ti sei tu e quanto è bella la visione e la vita
rosa lisa ester raffaella michelina tullia
non si ingarbuglia il puzzle il mosaico
è un elastico che mi fionda nel tutto
e il flusso dove tutto si scioglie e fluisce
non finisce siamo sempre all’inizio
erre è il mare, elle è la luce, è è est il sole
effe e elle è la terra, emme è la mattina
ti sei tu e quanto è bella la visione e la vita
rosa lisa ester raffaella michelina tullia
non si ingarbuglia il puzzle il mosaico
è un elastico che mi fionda nel tutto
e il flusso dove tutto si scioglie e fluisce
non finisce siamo sempre all’inizio
erre è il mare, elle è la luce, è è est il sole
effe e elle è la terra, emme è la mattina
ti sei tu e quanto è bella la visione e la vita
rosa lisa ester raffaella michelina tullia
non si ingarbuglia il puzzle il mosaico
è un elastico che mi fionda nel tutto
e il flusso dove tutto si scioglie e fluisce
non finisce siamo sempre all’inizio
behind and below
your breasts
your breath
between them
my pillow
and rest
and the heart beat’s questbehind and below
your breasts
your breath
between them
my pillow
and rest
and the heart beat’s questbehind and below
your breasts
your breath
between them
my pillow
and rest
and the heart beat’s quest
