brivido lungo la schiena

mi viene un brivido lungo la schiena se devo attraversare la notte tre volte provare su di me che la morte non esiste per incontrare te Maddalena ma lo farò se ho solo te con cui fare esercizio di amore e staremo sempre assieme fino all’inizio

sto in silenzio

sto in silenzio per parlarti mi allontano per esserti più vicino sto fermo per arrivare prima ti copro di attenzioni per spogliarti resto nell’attesa per avere la sorpresa giro la ruota col mio sospiro tu pensi sia uno scherzo ma io penso a te ogni volta mi alzo

lo zampillo

lo zampillo dice dillo dell’esultanza, durata, spontaneità
nella mia sorgente, dillo della mia eleganza nel lanciare un tragitto
diritto al cielo, dell’indulgenza con cui mi lascio spezzare, per poi
subito tornare ad essere me stesso, lo zampillo. Dillo adesso
ch’io sono il desiderio e vinco sempre. Perché tu mi desideri, tu,
la sorgente, la mia spinta, la mia origine, al centro della mia mente.
Naturalmente lo zampillo diventa cascata, e la speranza si è realizzata

Alberto Sighele


lo zampillo dice dillo dell’esultanza, durata, spontaneità nella mia sorgente, dillo della mia eleganza nel lanciare un tragitto diritto al cielo, dell’indulgenza con cui mi lascio spezzare, per poi subito tornare ad essere me stesso, lo zampillo. Dillo adesso ch’io sono il desiderio e vinco sempre. Perché tu mi desideri, tu, la sorgente, la mia spinta, la mia origine, al centro della mia mente. Naturalmente lo zampillo diventa cascata, e la speranza si è realizzata
lo zampillo dice dillo dell’esultanza, durata, spontaneità nella mia sorgente, dillo della mia eleganza nel lanciare un tragitto diritto al cielo, dell’indulgenza con cui mi lascio spezzare, per poi subito tornare ad essere me stesso, lo zampillo. Dillo adesso ch’io sono il desiderio e vinco sempre. Perché tu mi desideri, tu, la sorgente, la mia spinta, la mia origine, al centro della mia mente. Naturalmente lo zampillo diventa cascata, e la speranza si è realizzata

imparo

imparo da Ester l’est, le stelle, il sempre
da Michelina la modestia, il mughetto, il ciclamino
da Lisa le perfezione della luce sul giglio
da Tullia la chiusura e l’apertura del tu nel tulipano
da Raffaella quanto è bella cavalla, farfalla, scodella
da Rosa la foga la spina il turbine il vortice la pace in ogni cosa
quanto è meravigliosa ogni cosa, che ogni cosa è una rosa,
vortice, turbine, centro, dentro da cui mi verso nell’universo

imparo da Ester l’est, le stelle, il sempre da Michelina la modestia, il mughetto, il ciclamino da Lisa le perfezione della luce sul giglio da Tullia la chiusura e l’apertura del tu nel tulipano da Raffaella quanto è bella cavalla, farfalla, scodella da Rosa la foga la spina il turbine il vortice la pace in ogni cosa
imparo da Ester l’est, le stelle, il sempre da Michelina la modestia, il mughetto, il ciclamino da Lisa le perfezione della luce sul giglio da Tullia la chiusura e l’apertura del tu nel tulipano da Raffaella quanto è bella cavalla, farfalla, scodella da Rosa la foga la spina il turbine il vortice la pace in ogni cosa
imparo da Ester l’est, le stelle, il sempre da Michelina la modestia, il mughetto, il ciclamino da Lisa le perfezione della luce sul giglio da Tullia la chiusura e l’apertura del tu nel tulipano da Raffaella quanto è bella cavalla, farfalla, scodella da Rosa la foga la spina il turbine il vortice la pace in ogni cosa


Alberto Sighele