da “tu sei tutto, fino al settimo cielo” di Alberto Sighele
ridotto a “dall’1 al 6 dimmi chi sei” per la Galleria Kust Grenzen di Roveré della Luna, sab. 12 settembre ore 19
Se
adesso uno pensasse alla schiena di cavalla, dalla coda alla
criniera,
o alla posizione eretta della marmotta di sentinella,
capirebbe quanto è bella
la
vita, se guardandosi attorno continuamente trova se stesso, se stessa
e sarebbe un precipizio non seguire l’indizio, non seguire l’istinto e l’intuito,
sbarramenti/ oltre il confine, di Livio Lopedote
e di non farlo subito di chiamarti per nome, amore, e tuffarci nel mare
nudi. Perché è la pelle la nostra salute, la nostra psiche, l’accoglienza:
nudi si nasce, si muore, si fa l’amore, si disarma il nemico, si risorge.
Il vestito fa la finzione, la funzione sociale, il potere, la paura, la prigione.
E’ strumento di oppressione, illusione di difesa esteriore. Invincibile è il cuore,
l’anima, la pelle, la vita. Libertà, lotta e vittoria sono fatto interiore