da “tu sei tutto, fino al settimo cielo” di Alberto Sighele
ridotto a “dall’1 al 6 dimmi chi sei” per la Galleria Kust Grenzen di Roveré della Luna, sab. 12 settembre ore 19
Io l’uno
il fusto, tu il due la foglia, tre il tenerti con la voglia,
quattro
nel piacere di un’altra foglia, cinque ci si avvolge in
desiderio
stretto. Sei già in vortice di opposti che, se lo
accetti, sali
al sette, sotto il sole, nel cuore al fiore dalle
mille ali.
Dalla foglia al cielo capisci che è vero, ti conduco
al centro dove
l’albero della vita è il perno della tua coscienza
nel giardino dell’esperienza,
stantuffo tra la terra e il cielo. E
la legge del dono si avvinghia al tronco.
Io sono Adamo e dove la coscienza mi conduce e tu sei Eva
maschile e femminile di Anna Tava
il pomo, il serpente e la luce, la dea che sapeva che tutto è dono.
Adesso ti porto in quel porto intimo, segreto, nascosto dove
l’incontro di un uomo e una donna è scambio di doni, in quella baia
dove un cucciolo abbaia alla luna, chiama il sole perché è lì
che accovacciato al tepore mi vuole la lupa della vita, mia madre.
Dove il tronco non è monco, il morso non è rimorso, il frutto è tutto.