nella calma della cantina mi si avvicina l’anima del mondo
mi dice a te non nascondo il mio segreto
anch’io sono un essere vivente, lo dico solo a te perché
essendo lento io sento che tu non cedi in fretta allo spavento
della verità e di quanta responsabilità adesso che lo sai
con prudenza lo dirai quando salirai che non ti diano per matto
(già lo sei, agli occhi loro non ai miei. )
Alberto Sighele