non aver vergogna di quel che dico e faccio sogna e vanga nel tuo terreno lascia che venga tutto e poi scegli sentirai almeno che sei qualcuno è il seme della gioia e guardati da chi ti dice che noia te la ingoia

non aver vergogna di quel che dico e faccio
sogna
e vanga nel tuo terreno
lascia che venga tutto
e poi scegli
sentirai almeno che sei qualcuno
è il seme della gioia

e guardati da chi ti dice
che noia
mentre tu confidi
che cerchi la gioia
te la ingoia
ma ogni cosa è scelta
e vale sfumatura e accento

Alberto Sighele




non aver vergogna di quel che dico e faccio sogna e vanga nel tuo terreno lascia che venga tutto e poi scegli sentirai almeno che sei qualcuno è il seme della gioia e guardati da chi ti dice che noia te la ingoia

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Poeta, artista di Pittura Fonetica, attore regista della Compagnia Fonetica. Sostiene l'Europa unita fino agli Urali e in un mediterraneo di Ulisse, non fossa comune.