io sono perché la terra vivente
rotoli indietro
fino al tempo della pietra
in ogni continente
quando la guerra era nella mano e nel controllo di Caino
che vedeva Abele da vicino –
non come adesso che il missile viene da lontano
in tutta fretta con l’etichetta: ti sono fratello obbedisci
e nasconde la mano
capisci hai tu la colpa.
La polpa della pace è nel guardarsi negli occhi da vicino,
e macinare il mulino che ho dentro.