il due, tu, l’onda, il respiro, la culla 1str2c TU SEI TUTTO FINO AL SET…l’uno era uno, ma non sapeva di sé, era nessuno, non si riconosceva. Poi è venuto il due, tu, l’onda, il respiro, la culla, l’incontro. E mentre ti vedo e ti tocco, ecco, capisco chi sono. Il mio occhio, lo specchio, si risveglia nei tuoi occhi e sorride. Che bello capire che quello che capita a me è lo stesso per te. Adesso ognuno, nel due, capisce se stesso, siamo specchio. L’onda definisce l’unità e la dualità delle cose, il flusso e il tutto

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Poeta, artista di Pittura Fonetica, attore regista della Compagnia Fonetica. Sostiene l'Europa unita fino agli Urali e in un mediterraneo di Ulisse, non fossa comune.