vengo lì a spingere come un virgulto fino all’ultimo sussulto

vengo lì a spingere dentro te come un virgulto
fino all’ultimo sussulto perché quel che vale
è il moto ascensionale come il profumo
che sale in primavera prima dell’alba
nel canto degli uccelli
quanto sono belli
i nostri istinti se sospinti dal palpito
della vita che non è mai finita
continua a spingere
a piangere se sbagliamo
a ridere
se è per il bene di tutti
spinge e fa rutti
la vita
è erba che cresce
e le riesce facile vincere
ad essere se stessa

Alberto Sighele




vengo lì a spingere dentro te come un virgulto fino all’ultimo sussulto perché quel che vale è il moto ascensionale come il profumo che sale in primavera prima dell’alba nel canto degli uccelli quanto sono belli i nostri istinti se sospinti dal palpito della vita che non è mai finita continua a spingere a piangere se sbagliamo a ridere se è per il bene di tutti spinge e fa rutti la vita è erba che cresce e le riesce facile vincere ad essere se stessa

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Poeta, artista di Pittura Fonetica, attore regista della Compagnia Fonetica. Sostiene l'Europa unita fino agli Urali e in un mediterraneo di Ulisse, non fossa comune.