Piero Sani

da “tu sei tutto, fino al settimo cielo” di Alberto Sighele
ridotto a “dall’1 al 6 dimmi chi sei” per la Galleria Kust Grenzen di Roveré della Luna, sab. 12 settembre ore 19

svelta la scelta nel tre, l’impegno per difendere il due, il dono.
Io sono Marte, la guerra dentro, tra l’assimilazione e lo scarto. Martedì.
Tra l’ossigenazione e il rifiuto, la fiamma di servizio al diaframma, la trasformazione.
Io vedo il nemico quando mescolo l’ombelico. Sono vigile, vaglio e battaglio.
Dopo l’olfatto ed il gusto per la sopravvivenza, in attesa del tatto nel cuore, sono la vista.
Alla luce del sole il mio colore è il giallo, è bello, spada splendente.
Preparo il verde, il riposo, nel cuore, prima di ripartire per il desiderio d’azzurro

questa è la lotta, la jihad, Ma la guerra sulla terra è interiore.
E’ dentro al cuore, resta nella coscienza della testa, nel pozzo dell’occhio.
Gira la carrucola, la ruota, per portare alla luce l’acqua in cui ti specchi
e capisci lotta, luce, lo forza della goccia, grano, accumulo. un giorno nel deserto di Piero Sani
A dissetare, sfamare l’altro e tutti e il deserto diventa oasi.

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Poeta, artista di Pittura Fonetica, attore regista della Compagnia Fonetica. Sostiene l'Europa unita fino agli Urali e in un mediterraneo di Ulisse, non fossa comune.