lo zampillo

lo zampillo dice dillo dell’esultanza, durata, spontaneità
nella mia sorgente, dillo della mia eleganza nel lanciare un tragitto
diritto al cielo, dell’indulgenza con cui mi lascio spezzare, per poi
subito tornare ad essere me stesso, lo zampillo. Dillo adesso
ch’io sono il desiderio e vinco sempre. Perché tu mi desideri, tu,
la sorgente, la mia spinta, la mia origine, al centro della mia mente.
Naturalmente lo zampillo diventa cascata, e la speranza si è realizzata

Alberto Sighele


lo zampillo dice dillo dell’esultanza, durata, spontaneità nella mia sorgente, dillo della mia eleganza nel lanciare un tragitto diritto al cielo, dell’indulgenza con cui mi lascio spezzare, per poi subito tornare ad essere me stesso, lo zampillo. Dillo adesso ch’io sono il desiderio e vinco sempre. Perché tu mi desideri, tu, la sorgente, la mia spinta, la mia origine, al centro della mia mente. Naturalmente lo zampillo diventa cascata, e la speranza si è realizzata
lo zampillo dice dillo dell’esultanza, durata, spontaneità nella mia sorgente, dillo della mia eleganza nel lanciare un tragitto diritto al cielo, dell’indulgenza con cui mi lascio spezzare, per poi subito tornare ad essere me stesso, lo zampillo. Dillo adesso ch’io sono il desiderio e vinco sempre. Perché tu mi desideri, tu, la sorgente, la mia spinta, la mia origine, al centro della mia mente. Naturalmente lo zampillo diventa cascata, e la speranza si è realizzata

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Poeta, artista di Pittura Fonetica, attore regista della Compagnia Fonetica. Sostiene l'Europa unita fino agli Urali e in un mediterraneo di Ulisse, non fossa comune.