3° dei 7 giorni in cui (dopo Roberto Antolini, che è venuto dopo Manuela Dalmeri, nel gioco di offrire ogni giorno una copertina di un libro da me amato (e qualcuno commenti: “andrò avanti io nel gioco, quando tu hai finito”)… ed è il libro di Carlo Marcello Conti “l’Età della Politica” che vi presento oggi. E’ un libro di poesia, quelli che si leggono aprendoli a caso su una pagina. L’ho scelto perché è magico: ogni pagina mi succhia dentro e mi sento travolto dall’esperienza sua che diventa mia e universale. Poi provi un’altra volta, altra pagina, e la vita tua è di nuovo sconvolta, avvolta e travolta e pensi la poesia è proprio un vortice, così la vita e così la politica per tornare al titolo. Io ringrazio Carlo Marcello Conti che è poi l’editore Campanotto che, lui non lo dice perché è modestissimo, ma io spudorato, che sono suo amico, vi dico fatevi sotto comperate il libro. Abbiamo bisogno di libri così come il consumismo vi ha abituato alle tazzine di caffè, ma quello che conta sono io e te ed il sè collettivo sempre vivo. E’ più facile con una pagina aperta in L’Età della Politica di Carlo Marcello Conti.