l’uno è in piedi il due si dimena è donna il tre io e te due mezze bocce si rincorrono verso l’alto il quattro è una sedia ci sediamo nell’incontro ci confortiamo il cinque fusi in un cerchio con la valvola del desiderio aperta ripartiamo col sei sei bolla con sfiato in su nella compressione della contraddizione il sette come una zeta ed il grande inizio l’otto è l’eterno siamo già immortali io e te nel sè

l’uno è in piedi
il due si dimena è donna
il tre io e te due mezze bocce si rincorrono verso l’alto
il quattro è una sedia ci sediamo nell’incontro ci confortiamo

il cinque fusi in un cerchio con la valvola del desiderio aperta ripartiamo col sei sei bolla con sfiato in su nella compressione della contraddizione
il sette come una zeta ed il grande inizio
l’otto è l’eterno siamo già immortali io e te nel sè

Alberto Sighele

l’uno è in piedi il due si dimena è donna il tre io e te due mezze bocce si rincorrono verso l’alto il quattro è una sedia ci sediamo nell’incontro ci confortiamo il cinque fusi in un cerchio con la valvola del desiderio aperta ripartiamo col sei sei bolla con sfiato in su nella compressione della contraddizione il sette come una zeta ed il grande inizio l’otto è l’eterno siamo già immortali io e te nel sè

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Poeta, artista di Pittura Fonetica, attore regista della Compagnia Fonetica. Sostiene l'Europa unita fino agli Urali e in un mediterraneo di Ulisse, non fossa comune.