l’ombelico tuo è dove punto il mio compasso e poi vado a spasso definendo, scovando e ricalcando con carezze le tue curve ed il mio stupore è in bilico, immobile e ammutolito da tanta magica armonia di curve. Mi inchino a te e alla vera divinità della sfera nel corpo tuo nei frutti e in tutti i fiori
l’ombelico tuo è dove punto il mio compasso e poi vado a spasso definendo, scovando e ricalcando con carezze le tue curve ed il mio stupore è in bilico immobile e ammutolito da tanta magica armonia di curve. Mi inchino a te e alla vera divinità della sfera nel corpo tuo nei frutti e in tutti i fiori
Alberto Sighele
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Poeta, artista di Pittura Fonetica, attore regista della Compagnia Fonetica. Sostiene l'Europa unita fino agli Urali e in un mediterraneo di Ulisse, non fossa comune.
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