e che il quattro è il cuore

nella luce della fiamma
l’arcobaleno
e non meno
nel calore l’amore

e che il quattro è il cuore
sede del tatto e del sè
dove lo spirito accende tutto
e tu sei l’accendino

della fiamma che non si spegne mai
tu così hai il sempre e il mai
che si incontrano si scontrano e si accettano
la paura degli opposti che sfuma


Alberto Sighele

tra il bene e il male scelgo la spirale

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Poeta, artista di Pittura Fonetica, attore regista della Compagnia Fonetica. Sostiene l'Europa unita fino agli Urali e in un mediterraneo di Ulisse, non fossa comune.