mi piacerebbe col mio sito
toccare col dito l’infinito
fare un fumetto dove metto
una poesia al giorno e ritorno
e una versione sintetica e visionaria,
collettiva, individuale e sociale
in pittura fonetica,
il modo mio e nostro,
di trasformare in bene il male
voglio tutto e non sono brutto
né un mostro
lo scrivo al computer
o a inchiostro
Alberto Sighele