mi abbandono al nulla
e sono culla
Alberto Sighele
pittura fonetica vuol dire che l’immagine si fonde col suono. Il dono con il sono ed il nulla con la culla, (che si può permettere d’essere solo evocata, non scritta completa).
I colori conducono la scrittura: il bianco è il culmine della luce, l’oro è la coscienza, il rosso pulsa, il verde è l’erba della vita che accoglie l’umiltà dell’artista. La doppia bi è la bellezza che conduce la danza. L’abbandono è la lezione ascetica. Gli opposti si fondono ed assorbono.